Da “Il CR7 dei banchieri” a il “Il banchiere d’acciaio”. Quando il 26 gennaio scorso, mentre Giuseppe Conte saliva al Quirinale per rassegnare le dimissioni da Palazzo Chigi nelle mani del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, s’è diffusa la notizia che di lì a ventiquattro ore dopo il consiglio d’amministrazione di Unicredit avrebbe indicato Andrea Orcel quale futuro amministratore delegato, i nomignoli elogiativi del nuovo capo si sprecano